L’Oberjoch Familux Resort offre alle famiglie un’incredibile gamma di attività e opportunità ricreative, tra le quali cinema, teatro, pista di go-kart, palestra, pista da bowling, piscina panoramica coperta, area sauna, scivoli acquatici e un generoso centro fitness. L’hotel annovera anche un’area esterna di 5.000 m² con una foresta per l’arrampicata, una pista per slittini, stalle per animali e una “scuola di sci per bambini”. Inoltre, la struttura mette a disposizione dei suoi ospiti e del personale 25 colonnine di ricarica.
Naturalmente, però, questa ricchezza di infrastrutture consuma anche molta energia elettrica e il consumo annuale dell’hotel supera 1 GWh. L’impianto fotovoltaico da 540 kWp situato sul tetto dell’hotel riduce già in modo significativo il prelievo dalla rete. Tuttavia, il problema non era solo il carico di base, ma anche i picchi di potenza molto elevati, ad esempio quelli dovuti alle pompe o ai riscaldamenti nell’area termale. Il fornitore di energia locale richiedeva ogni anno importi medi nell’ordine delle cinque cifre per queste brevi flussi di corrente molto elevati. Questo perché l’azienda deve poter mantenere sempre disponibile la potenza che viene utilizzata solo per un breve periodo di tempo. Se, invece, l’hotel riuscisse a coprire il maggior fabbisogno di energia elettrica con l’aiuto di un accumulatore a batteria, potrebbe risparmiare cifre significative, poiché l’accumulatore immagazzina l’energia elettrica proveniente dalla rete o da fonti rinnovabili e la rende disponibile quando il cliente ne ha bisogno.
Requisiti necessari di una soluzione per l’accumulo di energia:
- Durata elevata, con numerosi cicli garantiti per un rendimento a lungo termine
- Sistema multiuso in grado di far funzionare in parallelo diverse applicazioni di accumulo (livellamento dei picchi di carico, ottimizzazione dell’autoconsumo, energia di bilanciamento)
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